A Cefalù due giorni di incontri dedicati al rene policistico

Il "rene policistico: genomica e nuove strategie terapeutiche per un'antica malattia" sarà al centro del primo incontro delle "Giornate cefaludesi di Nefrologia 2010", organizzate dalla divisione di medicina interna della Fondazione San Raffaele Giglio, in programma per sabato 29 e domenica 30 maggio al teatro comunale "Salvatore Cicero" di Cefalù. Alle giornate cefaludesi parteciperanno nefrologi provenienti da numerosi ospedali ed atenei italiani. Tra questi sono attesi gli interventi di Giuseppe Remuzzi, coordinatore delle attività di ricerca dell'Istituto Mario Negri di Bergamo e di Carmine Zoccali, direttore del dipartimento di nefro-urologia del CNR di Reggio Calabria. I lavori saranno aperti sabato 29, alle 8.30, dai saluti di Ennio La Rocca, responsabile della divisione di medicina interna del San Raffaele Giglio e di Paolo Manunta, direttore della scuola di specializzazione in nefrologia dell'Università Vita-Salute del San Raffaele di Milano. "Il rene policistico â", afferma il nefrologo del San Raffaele Giglio, Domenico Ferrara â", è una patologia che colpisce un elevato numero di soggetti. In questi due giorni si farà il punto sulle nuove rilevanti acquisizioni terapeutiche". Al convegno scientifico seguirà, domenica 30, ore 9, una tavola rotonda organizzata in collaborazione con l'Associazione Italiana Rene Policistico (AIRP), "aperta alle famiglie dei soggetti colpiti dalla malattia che avranno la possibilità ", prosegue Ferrara - di porre quesiti agli esperti presenti". Le giornate cefaludesi di nefrologia sono state inserite nel programma nazionale per la formazione degli operatori della sanità (ECM), con il riconoscimento di 5 crediti.